Turismo, la carica dei 600 che sogna un posto al sole

l responsabili delle 15 aziende partner del corso di Economia del turismo selezionano laureati e diplomati da inserire nelle loro imprese già dall'estate

Veterani e neofiti del colloquio di lavoro sfilano sul percorso del Career day creato dall'università. Il primo piano dell'aeroporto Costa Smeralda è stato  trasformato per loro in un corridoio delle opportunità. I responsabili di 15 aziende partner del corso di Economia e management del turismo selezionano personale per tutta la mattina. È il secondo faccia a faccia fra le imprese e gli studenti. In due giorni sono arrivati in 600 per presentare il curriculum. Il 60% laureati, 30 diplomati, 10 senza un titolo di studio. Michela Migliorisi è di Siniscola, ha 33 anni, laurea in Scienze politiche. «Ho già esperienza ma ora sono disoccupata – spiega-.
Ciò che cerco è un lavoro in linea con le mie competenze, nel settore amministrativo». Michele Di Francesco ha 32 anni, olbiese, una laurea in Economia e commercio e un curriculum chilometrico. «Ho lavorato in uno studio commercialista, mi sono occupato di amministrazione contabile, ho un master al Sole 24 ore – dice -. Le aziende cercano per lo più giovani stagisti, io cerco un lavoro che mi permetta di sfruttare le esperienze acquisite». Claudia Satta, 31 anni, laurea in Giurisprudenza sogna un futuro nel settore amministrativo. «Ho lavorato per 3 anni in uno studio legale, poi in albergo, sono presidente della Pro Loco di Posada – afferma -. Sarei disposta a fare anche uno stage se fosse di inserimento. Sono dinamica e ottimista per natura.
Speriamo bene». Elisa Asara ha 19 anni, a Giugno di diplomerà al Panedda. Ma la giovane di Padru si sente già pronta alla sfida del mercato del lavoro. «Nel turismo serve molta esperienza e io cerco una opportunità – dichiara -. Ho già fatto degli stage con la scuola, in una agenzia di viaggio e in un albergo. Non so ancora se proseguirò con gli studi universitari. Dipende dalle occasioni di lavoro che mi si presenteranno». Michele Sorbara, 26 anni, sassarese, laurea in Economia e management ha le idee chiare.
«Lavoro in una agenzia di spettacolo ma la mia aspirazione è diventare manager aziendale». Consapevole delle difficoltà ma ottimista Stefano Tronza, 25 anni, laureando in Economia. «Ho fatto il colloquio con Costa – dice -. Ho già lavorato su una nave da crociera, poi in un hotel, anche in Spagna grazie a una borsa di studio. Cerco un posto nel settore dell’accoglienza al cliente».
Dall’altra parte dei tavoli i selezionatori sono soddisfatti per la qualità dei candidati. Una banca dati enorme che verrà monitorata dall’università. «Abbiamo ricevuto oltre 30 curriculum – spiegano dallo slot del Consorzio Cota Adriana Pintus e Paolo Manca-. Quasi tuttu laureati. Solo 2 su 3 hanno un esperienza ma sono disposti a partire da basso, anche con stage formativi». Eden Viaggi cercava profili per il marketing e le vendite. «Ho selezionato soprattutto laureati e studenti orientati ak marketing – spiega Rita Marras -, quindi in linea con le posizioni ancora aperte». Catena Garzia rappresenta la Iti Hotels. «Mi è piaciuto sentire giovani dire “siamo pronti a sporcarci le mani per arrivare in cima! – dice -. L’umiltà deve essere nostra amica. Un buon direttore di albergo deve sapere come si puliscono i bagni, si sistemano le camere, si riceve il cliente. Valuteremo i curriculum soprattutto per amministrazione, booking e ricevimento, ma non per questa stagione». Il Career day gli ha permesso di individuare alcuni laureati per il gruppo Delphina. «Ho trovato ragazzi molto motivati – afferma Libero Muntoni -.
L’unica critica è la poca conoscenza delle lingue fra i neo laureati. In questo settore l’inglese è fondamentale. A molti di loro consiglio una esperienza all’estero. Al colloquio di lavoro si parte da uno scalino più in alto».